Enit: nel 2023 significativo incremento dei viaggiatori spagnoli

29/11/2023
15:04
 

Italia e Spagna sempre più vicine, anche nel segmento business travel. Enit ha infatti scelto Ibtm, manifestazione che riunisce professionisti del settore meeting, eventi e viaggi d'affari, per promuovere l’offerta del nostro Paese.

Nei primi 6 mesi del 2023, i viaggiatori internazionali in Italia per motivi di lavoro sono in aumento del 15,8% rispetto al medesimo periodo del 2022. Anche la spesa sostenuta dagli stranieri per i viaggi d'affari in Italia cresce del 26% sul 2022 e del 21,6% sul 2019.

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In questo quadro, la Spagna riveste una posizione di spicco. “L'arrivo dei turisti spagnoli in Italia ha una rilevanza strategica, data la prossimità geografica tra i due paesi e le sinergie culturali. Questo flusso turistico non solo contribuisce all'economia del settore, ma favorisce anche lo scambio interculturale, consolidando i legami tra le comunità promuovendo la diversificazione del patrimonio turistico” dichiara Ivana Jelinic, presidente e ceo Enit.

La durata media del soggiorno in Italia è di 4 notti circa. Nel dettaglio, il 23% dei viaggi andata/ritorno prevede dai 5 ai 7 pernottamenti. A Roma si concentra il 31,6% dei passeggeri aeroportuali spagnoli, il 21,5% proveniente da Madrid e il 10,1% da Barcellona.
Milano è interessata dal 19% dei flussi complessivi: il 13,4% proviene da Madrid ed il 5,6% da Barcellona. Tra gennaio e ottobre 2023, il sentiment medio degli utenti spagnoli verso l’Italia come destinazione turistica è molto positivo. Si attesta all’82,5% su una scala da 1 a 100. Tra le principali attrazioni del periodo, troviamo il Colosseo, Castel Sant’Angelo, la basilica di San Marco, l’aquario di Genova, il museo Egizio.

Nei primi 6 mesi del 2023 il numero di viaggiatori provenienti dalla Spagna incide per il 5,3% sul totale internazionale in Italia, con un incremento dell’11,7% sul 2022 e del 22,3% rispetto al 2019.


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