Torna la voglia di viaggiare tra i francesi, ma il mercato non decolla, stretto da budget ridotti.
Secondo lo studio realizzato da Prototourisme, che ha rilevato le intenzioni di viaggio dei turisti d'Oltralpe per il 2015, il 63 per cento si è dichiarato disposto a partire, per un totale di 41,8 milioni di persone (2,8 milioni in più rispetto al 2014).
Cresceranno solo di un punto i pernottamenti, passando dal 42 al 43 per cento, mentre si prevedono della durata di 10 giorni i soggiorni e in crescita solo del 3 per cento la spesa media, che si aggirerà sui 1,200 euro, con le fasce più abbienti disposte a spendere di più.
In particolare, il 46 per cento partirà in estate, 4 per cento in più rispetto all'anno precedente, concentrando il soggiorno tra luglio e agosto e prediligendo in particolare sistemazioni a basso costo e presso famiglie e parenti.
Cresce, infine, del 36 per cento la prenotazione online via smartphone e pc, mentre, sul piano delle destinazioni, riporta l'Echo Touristique, saranno Languedoc-Roussillon e Bretagna, le mete più gettonate, mentre per Grecia, Italia e Spagna, sembrano dominare ancora le scelte per l'estero.
