Una parte dell’ecotassa in vigore dal 2016 alle Baleari tornerà a essere destinata al settore turistico. Entro il 2024 si prevede di raggiungere nuovamente un livello di contribuzione elevato.
Gli ultimi bilanci - riporta Maiorcadiario - mostrano che il governo delle Baleari prevede di guadagnare 136 milioni di euro, 5 in più rispetto a prima della pandemia e 6 in più rispetto a quest’anno.
Di questa cifra, il turismo riceverà meno di 26 milioni di euro, poiché i fondi versati dai turisti in visita saranno ripartiti ancghe fra Cultura e Sport. Si tratterà però più di quanto ottenuto nel corso del 2023, da quando il governo di Francina Armengol aveva deciso di non destinare fondi al settore turistico.
Il settore che avrà i maggiori contributi sarà il Ciclo del Mare e dell’Acqua, con poco più di 40 milioni di euro. Presidenza e Pubbliche Amministrazioni riceveranno 28 milioni, mentre Agricoltura, Pesca e Ambiente Naturale avranno 25 milioni.
Nel frattempo, il governo continua a lavorare per introdurre modifiche all’ecotassa. Come ha pubblicato Preferente, l’intenzione del Ministro del Turismo delle Isole Baleari, Jaume Bauzá, è quella di “recuperare la sua caratteristica di fondo collegato al turismo. I fondi dell’ecotassa devono servire a migliorare le infrastrutture turistiche e riconvertire gradualmente le aree più sfruttate”.