Sono stati 1,6 milioni i turisti che hanno visitato Israele nei primi sei mesi dell'anno. Il dato, fornito dal Ministro del Turismo, è ancora più positivo rispetto alle prime stime diffuse dall'Associazione albergatori del Paese e rappresenta una crescita del 39% rispetto all'analogo periodo del 2009 e del 10% rispetto al 2008, considerato in Israele l'anno record per il turismo. Se poi il calcolo e la stima vengono inseriti all'interno dell'anno ebraico, da settembre 2009 a settembre 2010 il numero dei turisti che hanno visitato Israele da tutto il mondo raggiunge i 3,1 milioni, con una crescita del 18% rispetto al 2009 e del 10% rispetto al 2008. Le entrate derivanti dal turismo per i primi sei mesi del 2010 sono stimate a 1,55 miliardi di dollari, con una previsione di crescita del 35% rispetto al 2009. Da gennaio a luglio 2010 si sono recati dall'Italia in Israele 83.800 turisti, con una crescita del 50% rispetto all'anno 2009 e del 32% rispetto al 2008. Forte anche l'accelerazione dei turisti "virtuali". Il sito del Ministero del Turismo, disponibile in 16 lingue, ha registrato nei primi sei mesi dell'anno 2,7 milioni di accessi con un aumento del 30% rispetto allo stesso periodo del 2009. I Paesi che hanno registrato il più alto numero di accessi sono stati: Stati Uniti, Russia, Germania, Gran Bretagna, Francia, Gran Bretagna e Italia. Sulla crescita della visibilità del sito internet in lingua italiana è intervenuto anche Tzvi Lotan, direttore dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano, ricordando come dal 1° maggio 2010 al 21 agosto 2010 il sito dell'ente ha avuto ben 114.428 accessi.
