"Siamo pronti: ospiteremo Euro 2012 senza problemi”. Katarzyna Sobierajska, viceministro del Turismo, non ha esitazioni: il suo Paese si è preparato al meglio.
In effetti a tre mesi dall’inizio del Campionato europeo di calcio - che si svolgerà dall’8 giugno al primo luglio - le maggiori infrastrutture sportive sono state ultimate. “In totale abbiamo investito oltre 25 miliardi di euro nella preparazione del torneo - spiega il viceministro -. Gli investimenti chiave sono stati già completati, compresi i nuovi stadi nelle quattro città ospitanti: Varsavia, Danzica, Wroclaw e Poznan”.
L’ultima infrastruttura ad essere inaugurata è stato il National Stadium di Varsavia, da 58mila posti, che ha ospitato a fine febbraio un incontro amichevole tra la Polonia e il Portogallo. Nelle quattro città ospitanti saranno disponibili 400mila posti letto in 2100 hotel.
“La manifestazione calcistica, con il suo innegabile impatto sull’opinione pubblica - spiega il presidente della Polish Tourist Organisation, Rafal Szmytke - è un’occasione unica per diffondere l’immagine di un Paese moderno e innovativo, che coniuga esperienze culturali e forte impatto naturalistico”.
