Sarà una giornata decisiva quella di domani per il futuro del vettore indiano Kingfisher.
La compagnia è tornata nuovamente nell'occhio del ciclone dopo che il Governo del Paese ha deciso di imporre lo stop ai voli della compagnia, dopo che i debiti sono lievitati a dismisura, raggiungendo la soglia di 1,4 miliardi di dollari.
Kingfisher aveva ricevuto una deroga per proseguire nelle operazioni anche se in questi mesi non erano stati più pagati i dipendenti. Domani, invece, l'ente responsabile per l'aviazione del Paese presenterà un rapporto all'Esecutivo sulla situazione della compagnia: secondo gli analisti questa volta lo stop forzato si profilerebbe a lungo termine, considerando anche che non si sono presentati investitori interessati a immettere soldi nel vettore.
