Un record inaspettato che potrebbe arrivare alla fine dell'anno.
Israele chiude il periodo compreso tra gennaio e novembre con 3,3 milioni di turisti, in lieve flessione sui dati del 2010, di 3 punti percentuali, anno in cui si raggiunse il record di 3,45 milioni di visitatori.
Un dato chiaramente inflazionato dalle operazioni militari in corso che hanno intimorito i flussi di visitatori. Il ministero del Turismo conferma con i dati relativi al mese di novembre: durante il picco delle ostilità la media giornaliera degli arrivi si è assestata a 5.600 contro i 9.800 della prima metà di novembre. Un dato in ribasso del 43 per cento.