È ufficialmente entrata in esercizio la nuova ala dell'aerostazione passeggeri dell'aeroporto Karol Wojtyla di Bari. La struttura, che si sviluppa per circa 13mila mq, ospita 6 gate, due dei quali già predisposti per installare i finger d'imbarco.
Per la sua costruzione sono state adottate soluzioni orientate al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale, utilizzando fonti rinnovabili e riducendo le dispersioni energetiche e gli sprechi.
Un passo importante per lo scalo di Bari, che è stato inserito nel Piano Nazionale degli Aeroporti quale scalo strategico per il bacino mediterraneo/adriatico: "Vorremmo - dichiara l'amministratore unico di Aeroporti di Puglia, Giuseppe Acierno - che questa struttura appartenesse sempre più alla città, e per questo i suoi spazi e le sue strutture saranno a disposizione dei cittadini, non solo dei viaggiatori".
"Con l’entrata in esercizio dell’ampliamento - aggiunge Marco Franchini, direttore generale di Aeroporti di Puglia - l’aeroporto di Bari si conferma quale elemento cardine dello sviluppo del territorio".
