"Non stiamo presentando una nuova rotta ma la nuova Alitalia". Ariodante Valeri, chief commercial officer di Az, pensa alla Ferrari mentre lancia da Milano l'offensiva del vettore per spiegare al mercato il nuovo posizionamento.
"Lasciateci lavorare per diventare una nuova Ferrari - ha detto Valeri a ItaliaOggi -. L'obiettivo primario è garantire assistenza premium trasversalmente su tutte le tratte non solo intercontinentali, e poi sposare eccellenza e servizi, i due perni su cui si fonda anche l’unione Etihad-Alitalia".
L'occasione è il lancio del nuovo collegamento giornaliero da Milano ad Abu Dhabi, ulteriore passo, dopo Venezia, nell'apertura di voli intercontinentali che collegheranno l'Italia agli Emirati Arabi sotto la livrea tricolore (a cui si aggiungeranno, nel 2016, anche i voli da Catania e Bologna).
La presentazione serve, soprattutto per ribadire che "Milano e Malpensa sono al centro della nostra strategia per il futuro". Tradotto, significa più collegamenti intercontinentali da Mxp, aumento dei voli in connessione con gli hub delle compagnie partner da Linate e l'ottimizzazione degli slot da quest'ultimo scalo per l'Europa. L'obiettivo, spiega il manager, "è raddoppiare il numero di pax da Mxp dal 2016, arrivando a quota 500mila".
Il nuovo collegamento per Abu Dhabi, operato con A330 da 293 posti e orari su misura anche per la clientela business, giocherà un ruolo fondamentale. "Vediamo un grande potenziale di crescita insieme", commenta Jim Mueller, senior vice president global sales di Etihad Airways.
