Continuano le manovre per la spartizione della quota di minoranza di Adr.
Oggi si tiene infatti il consiglio di amministrazione del gruppo Atlantia, che controlla la società di gestione degli scali di Fiumicino e Ciampino, e sebbene l'operazione, che vede la cessione del 30 per cento di Adr, non sia all'ordine del giorno, secondo indiscrezioni potrebbe comunque entrare in discussione.
Un primo quindici per cento, riporta il Sole 24 Ore, sarebbe già accreditato al fondo sovrano di Abu Dhabi, Adia, nell'ambito dell'alleanza azionaria tra Alitalia e Etihad; ma è sul secondo 15 per cento che si concentrerebbe la discussione. Le proposte rimaste sarebbero due: il fondo canadese Borealis e Gingko Tree, fondo cinese da tempo interessato a investire all'estero.
La finalizzazione della manovra potrebbe portare ad Atlantia la liquidità necessaria per procedere con l'acquisto di partecipazioni di controllo in alcuni scali europei, in particolare dell'aeroporto di Nizza.
