Ci sono anche i voli aerei tra i beneficiari della Legge di bilancio che sarà discussa alla Camera.
La manovra, oltre ad aver deciso lo stop al rincaro delle addizionali aeroportuali, con grande plauso da parte dell’industria dell’aviazione, vede anche un emendamento presentato al Governo che prevede lo stanziamento di circa 26 milioni di euro per attuare la direttiva europea che obbliga i passeggeri a viaggiare schedati per 5 anni.
Una norma antiterrorismo, o comunque volta a tutelare la sicurezza dei cittadini dell’Ue, per attuare la quale l’Italia metterebbe a bilancio uno stanziamento spalmato su tre anni, che sarà suddiviso in 5,5 milioni nel 2017, 16 milioni nel 2018 e 4,5 milioni a partire dal 2019.
Questi fondi consentiranno la creazione di una banca dati dei passeggeri aerei, che le autorità saranno tenute a conservare per 5 anni, e consultabili da polizia e servizi segreti, ma la cui comunicazione non sarà a carico delle adv.
Stando a quanto riporta Il Corriere della Sera, oltre metà dei fondi, circa 16 milioni di euro, verranno impiegati per realizzare la struttura informatica che conserverà la banca dati, il resto per la sua gestione.
