Un investimento di 400 milioni di dollari in leasing operativo per tre B787-9 e 1 B737 Maxi: è questa la scommessa di Neos, il vettore di casa Alpitour, che ha scelto di essere il primo vettore italiano a scegliere di acquistare il 787-9 Dreamliner da Boeing.
“La decisione di puntare sul 787 – spiega Carlo Stradiotti, a.d. di Neos al Sole 24 Ore nel corso della visita allo stabilimento Leonardo Finmeccanica di Grottaglie – l’abbiamo presa nel 2014. Avevamo già l’esperienza positiva del 737 e adesso il salto di qualità corrisponde a un obiettivo preciso: assicurare nel trasporto dei passeggeri lo stesso standard qualitativo della vacanza. Anche perché gran parte dei clienti che utilizzano i viaggi Alpitour hanno già volato su aerei moderni, di nuova tecnologia, e noi vogliamo che non ci siano differenze”.
Il primo dei 787 sarà consegnato dicembre e verrà utilizzato per i voli verso Cuba e Repubblica Dominicana, mentre il secondo e il terzo arriveranno a giugno e ottobre 2018. Il B737 Maxi arriverà, invece, nella primavera del 2019.
Con l’ingresso dei quattro nuovi aerei, la flotta di Neos passerà da 9 a 12 aerei suddivisi tra medio e lungo raggio.
“I nuovi velivoli - aggiunge Stradiotti - verranno utilizzati verso Canarie, Maldive, Madagascar e Cina. Ma pensiamo anche al Vietnam, mentre il 737 Maxi, che ha 45 minuti in più di autonomia operativa rispetto ai 737 che manterremo operativi sino al 2020, sarà utilizzato verso gli Emirati Arabi. Esempio, il collegamento tra Milano e l’Oman. In linea generale, il potenziamento permetterà di migliorare la nostra capacità sul point to point. Abbiamo anche previsto un incremento di piloti, per il quale ci stiamo rivolgendo al mercato italiano”.
