Colpo a sorpresa sui cieli italiani. Il consiglio di amministrazione di Alitalia ha approvato l'avvio del processo di integrazione di Wind Jet e Blue Panorama dopo la firma di due memorandum d'intesa siglati nei giorni scorsi.
Una fusione che per Alitalia apre anche le porte del segmento low cost nel quale operano Wind Jet e la controllata di Bpa, blu-express. Passando alle cifre dell'operazione, tramite questa integrazione Alitalia si appresta a incrementare di circa il 20% il numero dei passeggeri trasportati, passando da 25 a 30 milioni di pax potenziali e aumentando il fatturato di circa mezzo miliardo. Sono invece 24 gli aerei che erediterà, 12 da Wind Jet e altrettanti da Bpa.
Il consolidamento
"Il processo di integrazione - si legge in una nota di Alitalia - è coerente con quelli di consolidamento in corso nel settore del trasporto aereo, a livello nazionale e internazionale. Tali processi sono finalizzati a rafforzare la dimensione industriale degli operatori, aumentarne la competitività e svilupparne la capacità di affrontare e gestire le variabili del quadro macroeconomico". Le prossime tappe dell'integrazione saranno la due diligence delle due società, l'approvazione delle autorità antitrust e il via libera dei rispettivi cda. Da decidere anche il futuro dei brand rilevati.
