Tornano agli antichi fasti i conti di Ryanair legati al semestre che comprende anche il periodo estivo. Gli ottimi dati di traffico e di riempimento fatti registrare consentono infatti alla low cost di chiudere il periodo con un utile pari a 1,37 miliardi di euro, ben oltre il dato del 2019, che si era fermato a 2,15.
La performance è stata ottenuta a fronte di un fatturato triplicato rispetto allo scorso anno per un totale di 6,62 miliardi di euro nonostante l’incremento dei costi, saliti a oltre 4 miliardi.
A livello operativo nei sei mesi compresi da aprile a settembre la compagnia guidata da Michael O’Leary ha trasportato 95 milioni di passeggeri contro i 39 del 2021, con un load factor del 94 per cento.
