Gli aeroporti del Nord della Sardegna hanno registrato un nuovo record di traffico. Nel 2022 infatti da questi scali sono transitati oltre 4milioni 700mila passeggeri, con un incremento di circa 332mila unità, l’8% in più rispetto al 2019.
La crescita rispetto al 2021 è di oltre un milione 700 mila passeggeri, pari +52%. Con oltre 3 milioni di passeggeri transitati, il +26% rispetto al 2019, il segmento domestico ha fatto da traino alla crescita del traffico. Buono anche il dato relativo al segmento internazionale, dove sono transitati un milione 700mila passeggeri, con un recupero del 75% rispetto al periodo pre-pandemia.
Dopo un inizio d’anno caratterizzato da un andamento incerto, il traffico ha evidenziato un trend di crescita costante, con incrementi significativi al di fuori dei mesi estivi che hanno determinato un aumento del traffico nel periodo invernale e di spalla del 4% rispetto al 2019.
I passeggeri transitati nello scalo di Alghero, nel corso del 2022, sono stati oltre un milione 533mila, in aumento del 10,3% rispetto allo stesso periodo del 2019 e del 68,8% rispetto al 2021.
Ottimi risultati si sono registrati sul mercato domestico, in incremento del 13,1% rispetto al medesimo anno del 2019 e del 56,5% rispetto al 2021, mentre sul mercato internazionale con oltre 419 mila passeggeri, si registra una crescita pari al 3,4% rispetto al 2019 e al 113,3% rispetto allo scorso anno. La crescita dei passeggeri del 10,3% rispetto al 2019 colloca l’aeroporto di Alghero al di sopra della media nazionale, posizionandolo nella classifica degli scali italiani con oltre 1 milione di passeggeri tra gli aeroporti più performanti in termini di ripresa del traffico.
Con oltre 3 milioni 167 mila passeggeri transitati, pari al +6,3% rispetto al 2019 e un totale di 40mila 93 voli gestiti, l’aeroporto di Olbia registra il record assoluto di traffico. I passeggeri che hanno viaggiato sulle rotte domestiche sono stati oltre un milione 895mila, con un incremento del 35% rispetto al 2021, quando già era stato recuperato completamente il traffico perso durante la pandemia.
I passeggeri generati dalle rotte internazionali sono stati quasi un milione 272mila, il 20% in meno rispetto al 2019 e l’88% in più rispetto al 2021. Positiva anche la performance degli ultimi mesi invernali di novembre e dicembre, che hanno fatto segnare rispettivamente una crescita del 4,1% e 6,1% rispetto al 2019.
