Hyperloop: fine del sogno negli Usa, ma la società italiana ci crede ancora

27/12/2023
15:16
 

Il sogno di Hyperloop si infrange. La notizia era nell’aria da tempo e la scorsa estate su questa testata scrivevamo di come anche Sir Richard Branson avesse deciso di abbandonare il progetto e vendere le sue quote. Ora Hyperloop One, società che avrebbe dovuto trasformare in realtà l’idea visionaria di Elon Musk, chiude i battenti.

Pubblicità

La realizzazione del treno superveloce sembra essere troppo costosa e il progetto in parte già superato da altre idee più recenti. Così, dopo aver bruciato oltre 450 milioni dollari, la startup ha dichiarato fallimento e si appresta a licenziare tutti i suoi dipendenti.

E Hyperloop Italia?
Resta da capire quale futuro spetterà alle società nate in seno a Hyperloop One fuori dagli Stati Uniti. A partire da Hyperloop Italia, società fondata e guidata da BiBop Gresta, che intercettato da Repubblica dice di credere ancora nel progetto e di non essere d’accordo con le teorie avanzate dai media d’oltreoceano sui costi proibitivi della tecnologia adottata dal progetto Hyperloop. “La tecnologia non c’entra niente. Lo dicono le carte, gli studi. È assurdo che si continui a sostenere che c’entra la tecnologia -afferma -. La verità dietro questo fallimento? Penso che abbia avuto peso un altro motivo: il fatto che li abbiamo battuti in Veneto, dove ci siamo aggiudicati la costruzione di una linea tra Venezia e Padova. Con quel progetto l’Italia diventerà il Paese con i progetti Hyperloop più avanzati al mondo”.


TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook