Assaeroporti: danni da 20 milioni per il vulcano

Il sistema aeroportuale italiano fa i conti con il blocco della nube vulcanica. E le cifre sono pesanti: quasi 20 milioni di fatturato andati in fumo. Il dato deriva dalla cancellazione di oltre 9.300 voli in pochi giorni e 1,3 milioni di passeggeri in meno nel solo mese di aprile. Per il sistema aeroportuale italiano si è trattato di una vero colpo, tanto che Assaeroporti parla senza mezzi termini di "stato di crisi". Paragonando i dati di aprile con lo stesso mese del 2009 il calo è stato del 7,9% nel traffico passeggeri e del 10,9% nei movimenti aeromobili. Pesanti anche le conseguenze sul consuntivo del primo quadrimestre. Gli aeroporti italiani che sino a fine marzo viaggiavano sulle ali di una ripresa consistente di traffico ( 9,2%) chiudono aprile con un trend positivo ma ridimensionato al 4%. Analizzando i dati dei singoli scali, poi, emerge come l'impatto sia stato molto più forte sugli aeroporti del Nord, dove la chiusura è stata totale e prolungata nel tempo, generando cali compresi tra i 10 e i 20 punti percentuali, mentre l'hub di Fiumicino ha limitato i danni con un -2,6%.