I body scanner approdano all'aeroporto di Palermo

Prende il via a Palermo la sperimentazione dei body scanner. Dopo Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia Tessera l'Enac ha avviato anche allo scalo di Punta Raisi le sperimentazioni per le nuove procedure di sicurezza. Il body scanner T8000 installato presso il Falcone Borsellino è di tipologia differente da quello degli scali milanese e romano, e affine a quello posizionato presso il Marco Polo. Si tratta di un macchinario a tecnologia definita di tipo 'passivo', ovvero senza emissioni di energia o onde elettromagnetiche attive, in grado invece di rilevare, sotto forma di immagini, l'energia emessa naturalmente dal corpo umano. La sperimentazione allo scalo Punta Raisi durerà circa 9 settimane e si concluderà verso la fine di settembre. Al termine di questo periodo il Comitato Interministeriale per la Sicurezza del Trasporto Aereo e degli Aeroporti, presieduto dal presidente Enac Vito Raggio, valuterà i risultati ottenuti. In seguito l'ente deciderà quale tipo di apparecchiatura body scanner sarà più opportuno installare definitivamente negli aeroporti nazionali.