Il Comune di Ciampino frena sull'apertura di nuove rotte

di silvana piana
09/08/2010
14:12
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"Il volume di traffico aereo di Ciampino è regolato dall'ordinanza Enac 14/2007, con la quale si è ridotto il numero di movimenti aerei commerciali giornalieri massimi da 138 a 100 dal novembre del 2007 ad oggi". Così il vicesindaco di Ciampino Enzo Lavagnini risponde alle notizie dei giorni scorsi sull'intenzione di alcune compagnie low cost di ampliare l'operatività sullo scalo romano. "Tutte le compagnie aeree low cost operanti su Ciampino - aggiunge Lavagnini -, se intendono aprire una nuova rotta, debbono contemporaneamente chiuderne (o ridurne le frequenze) un'altra, cosa che avviene anche e sopratutto in funzione della stagionalità di alcune rotte". Il vicesindaco comunica inoltre alcuni dati sui risultati dell'aeroporto: "Nei primi sei mesi del 2010 il numero di movimenti aerei commerciali è stato di 26.627, con una riduzione del 5,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e del 20,7% rispetto allo stesso periodo del 2007". Lavagnini  ricorda inoltre che il Comune di Ciampino insieme a quello di Marino ha intrapreso una battaglia legale per la riduzione del traffico sul secondo aeroporto di Roma.

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