Indagine Assaereo: gli scali inglesi sono i più cari

Assaereo, l'associazione di Confindustria dei vettori aerei, ha conteggiato i costi medi di un movimento completo per un aereo come l'Airbus 320 o il Boeing 737, stilando una classifica su 27 scali. Le piste risultate più care sono quelle inglesi, con Liverpool e Heathrow in testa intorno ai 5mila euro di costo. A Francoforte per un singolo movimento (ossia atterrare, sostare e poi decollare nuovamente) si sborsano 4.402 euro il primo, al parigino De Gaulle 3.963. Per trovare gli aeroporti italiani bisogna arrivare al 14esimo posto, occupato da Malpensa; un gradino sotto si piazza Linate, mentre Fiumicino si colloca al 19esimo posto. "Diversamente da quanto sostenuto da alcuni gestori aeroportuali, - fa notare Assaereo - le tariffe italiane non sono del 40-50% inferiori alla media europea''. Non è vero, dunque, che negli aeroporti italiani i servizi sono meno costosi per gli operatori, sostiene Assaereo, sostenendo la necessità di innalzare i pedaggi praticati dagli scali nazionali, in quanto ritenuti sotto la media Ue.