Primo bilancio dei voli di riprotezione in casa Alitalia. Il vettore guidato da Andrea Ragnetti, in una nota diffusa oggi, ha evidenziato di avere riprotetto in totale 6.700 passeggeri che avevano in precedenza acquistato un volo Wind Jet.
Novecento, invece, i pax trasportati la scorsa notte grazie ai 20 voli speciali messi in campo dalla compagnia. "Le chiamate al numero telefonico dedicato sono state oltre 16mila - si legge nel comunicato -. Per rispondere all'enorme flussoo di chiamate Alitalia ha rinforzato la presenza del personale del costumer center e questo ha consentito di fornire una risposta alle telefonate nel 95 per cento dei casi".
La compagnia ha poi riepilogato le tariffe applicate per questi voli speciali, tariffe che vanno da un minimo di 75 euro a tratta per i voli diretti domestici a un massimo di 250 euro a tratta per quelli su Mosca, San Pietroburgo, Kiev e Tel Aviv.
"Si tratta di tariffe fisse agevolate di sola andata - spiega il vettore in risposta alle polemiche di queste ore sul caro tariffe - che coprono a malapena i costi di Alitalia necessari per operare i voli speciali e sono di molto inferiori alle tariffe che sarebbero disponibili sulle stesse tratte nazionali e internazionali in questi giorni di volumi di traffico particolarmente elevati".
