Sembra sfumare il tentativo di rilancio di Wind Jet della cordata siciliana.
A due giorni dall'incontro con il ministro dei Trasporti sulla crisi della low cost, Roberto Corrao, che guida il pool di imprenditori intenzionato a rilevare la compagnia aerea, ha fatto sapere che gli A320 della low cost posizionati a Malta sono stati riportati in Irlanda alla società proprietaria dei tre aeromobili.
"Gli aerei che Wind Jet aveva a Malta non ci sono più - avrebbe detto il titolare di Aviomed, secondo fonti di stampa -, e il nostro progetto di salvare mezzi, lavoro e cercare di continuare la vendita dei biglietti non si può più attuare a breve".
I piani della cordata prevedevano l'affitto per stralcio degli asset indispensabili alla ripresa dei voli e il pagamento, alla compagnia, dell'affitto delle licenze di volo, degli slot utilizzati, di tecnici, piloti e operatori di volo.
Ieri i dipendenti Wind Jet in cassa integrazione speciale si sono incatenati davanti all'aeroporto di Catania per chiedere un piano per il rilancio urgente dopo la mancata partnership con Alitalia, contro il rischio di fallimento.
