Neos: Cuba-Mxp,
il Codacons parla
sui diritti dei pax

20/11/2012
09:46
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Arrivano le prime precisazioni da parte del Codacons sui diritti dei passeggeri dopo la vicenda del volo Neos Cuba-Malpensa di ieri.

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A seguito di una turbolenza, durante la traversata dell’Atlantico l’aeromobile B767-300 del volo No731 ha perso quota all’improvviso a causa di un vuoto d’aria nel momento in cui a bordo si stava effettuando il servizio pasto: questo ha provocato il ferimento di diverse persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio.

"Per la Convenzione di Montreal e per la Carta dei diritti del passeggero - si legge in una nota diffusa dal Codacons -, in caso di incidente la compagnia aerea ha l'obbligo di rimborsare i danni prodotti da ferite o lesioni personali del passeggero fino a 116mila Euro, senza poter addurre giustificazioni alla propria responsabilità". Secondo quanto precisato dal Codacons, questo comporterebbe che "i consumatori hanno diritto al risarcimento del danno per il solo fatto che le lesioni personali si sono prodotte a bordo dell'aeromobile".

La compagnia "può dimostrare di non avere colpe e che il danno non è dovuto a negligenza, atto illecito o omissione propria o dei dipendenti - secondo quanto riferito dal Codacons - solo per i danni che eccedono i 100mila Dsp (diritti speciali di prelievo, Ndr)". Per quanto riguarda invece chi non ha subito lesioni fisiche, "scatta ugualmente il diritto al risarcimento per la paura subita, salvo la compagnia dimostri che non poteva evitare la turbolenza e si è trattato di una circostanza eccezionale".

Il bilancio definitivo dell'incidente parla di 66 persone ferite, la cui gran parte con lesioni di lievi entità, assistite direttamente in volo da alcuni medici presenti a bordo e all’arrivo a Milano Malpensa dalle unità mediche preallertate dal comandante subito dopo l’episodio.

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