Comincia la sfida delle tariffe sulla Milano-Roma. Alitalia non resta a guardare in silenzio, mentre easyJet sferra l'attacco al suo tesoretto.
A poche ore dal decollo del primo Airbus con la livrea arancione dal Forlanini diretto a Fiumicino, Alitalia rilancia la partita. E in una nota stampa sfodera tutte le cifre in suo possesso sul corridoio ad alta marginalità.
A cominciare dall'aggressiva offerta commerciale, che vede Alitalia proporsi al mercato con tre formule. Easy Basic parte da 89 euro tasse incluse per un viaggio andata e ritorno (99 euro per la sola andata), e comprende sempre servizi dedicati. È dai 129 euro in su a tratta, invece, la formula Easy Flex, che consente in più il cambio di prenotazione con il versamento di una penale. Mentre è di 289 euro a tratta, tasse incluse, il prezzo della Comfort Full Flex, totalmente flessibile, modificabile e rimborsabile.
Ma accanto alle proposte tariffarie, Alitalia vuole porre l'accento sull'elevata qualità del servizio. Ecco allora che nella nota non possono mancare le cifre sulla puntualità e sulla regolarità dei voli, "prossime al 100 per cento" evidenzia la compagnia.
Né tantomeno i volumi di traffico movimentati da Az, proprio nella giornata del debutto di easyJet sulla rotta: nel corso della giornata di ieri, infatti, "4.400 pax hanno scelto di volare con Az per spostarsi tra Roma e Milano" rileva il documento. Secondo i dati diffusi da Az, a volare con la tariffa Easy Basic è stato il 35 per cento dei flussi, ovvero 1.500 pax, "più di quanti ne trasporti easyJet in tutta la giornata a qualunque tariffa" pone ancora l’accento il vettore. I giochi ormai sono aperti, vinca il migliore.
