L'Antitrust punisce Ryanair. Il vettore è infatti stato accusato dall'Autorità di 'scorrette modalità di rappresentazione ai consumatori del prezzo dei biglietti aerei' e per questo dovrà pagare una sanzione di 400mila euro.
La multa fa riferimento in particolare al nuovo supplemento che riguarda la 'tassa' per l'uso della carta di credito, richiesto al termine del processo di prenotazione online di un volo.
Ryanair, secondo quanto riportato da Repubblica.it, non ha rispettato gli impegni presi sulla modifica delle modalità di rappresentazione dei prezzi. Avrebbe dovuto apportare le correzioni dovute a partire dal primo dicembre 2012, ma le ha attuate solo il 7 febbraio 2013. In questo arco temporale ha invece introdotto il nuovo supplemento, denominato 'tassa carta di credito', di importo pari al 2 per cento del prezzo del servizio di trasporto selezionato dal consumatore, rincarando così la tariffa inizialmente proposta.
