Troppe società di handling in uno stesso scalo e la mancanza da parte dell'Enac di una regolamentazione più ferrea in grado di sanzionare le inefficienze.
Sono questi gli ostacoli al perfetto funzionamento della gestione bagagli del Leonardo da Vinci individuati dal route development manager Europa di Adr, Federico Scriboni. "Aeroporti di Roma - dice - ha realizzato in questi ultimi anni investimenti importanti per dotare l'aeroporto di Fiumicino di un sistema di smistamento bagagli all'altezza degli standard internazionali. Ma mentre da una parte abbiamo un'infrastruttura tecnologica all'avanguardia per i bagagli in transito, lo stesso non si può dire per il tempo di riconsegna dei bagagli in arrivo".
A intralciare la macchina, anche la mancanza di una normativa in grado di sanzionare gli standard non rispettati. "La soluzione - rileva Scriboni - sarebbe una regolamentazione più ferrea da parte dell'Enac che porti le società di handling a rispettare gli standard".
