Partita la lettera, si attende ora la risposta di Abu Dhabi.
Nuovo capitolo nella vicenda Alitalia-Etihad, con l’invio ieri della proposta del management Az in base alle richieste della compagnia del Golfo e dopo l’apertura della banche sulla riduzione del debito.
Intanto dalle colonne del Messaggero emergono nuovi dettagli sul piano che avrebbe messo a punto Etihad per il rilancio del vettore italiano, un programma che prevede il ritorno all’utile nel 2017 (108 milioni di euro a fronte di un fatturato da 3,7 miliardi).
Per raggiungere questo risultato si prevede l’aggiunta di 7 rotte in tre anni da Fiumicino, interventi decisi sui collegamenti a Linate, aumento dei voli lungo raggio da Malpensa.
