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È la regina delle prenotazioni per la stagione invernale: Zanzibar ruba la scena a Caraibi, Maldive, Seychelles e Mauritius e si candida ad un futuro importante nelle vendite delle agenzie di viaggi italiane.
Un risultato dovuto anche agli investimenti fatti negli ultimi due anni da alcuni tour operator, che hanno cominciato a credere nella destinazione con l'apertura di nuovi club e villaggi. "Di conseguenza - riferisce Marzia Echini, titolare dell'adv Cosepuri a Bologna - l'interesse della clientela è aumentato: nel 2010 è andata sicuramente meglio che negli anni scorsi". "A gennaio e febbraio si è venduta benissimo" conferma Patrizia Vallavanti, contitolare di Davvero Viaggi a Piacenza -. "Le premesse per questa nuova stagione sembrano positive".
Oltre alla costa orientale di Zanzibar, da sempre la più gettonata sul mercato italiano, alcuni operatori hanno deciso di aprire nuove strutture nella parte Nord-occidentale e Sud-orientale dell'isola. "Fino al 2008 vendevamo soltanto la zona attorno alla spiaggia di Kiwengwa" ricorda Echini -. "Adesso hanno aperto nuovi club e villaggi vicino al resort Gemma dell'Est, a Nungwi, nella parte Nord-Ovest: è un posto davvero bello, dove il sole tramonta più tardi e risente meno dell'influenza delle maree, che, con il loro ritiro, potrebbero deludere le aspettative di alcuni clienti poco informati".
È contenta degli investimenti dei tour operator anche Giada Scarpulla, contitolare di Mirò L'arte di viaggiare a Firenze: "Ben venga l'aumento di opportunità su Zanzibar, perché è una destinazione che può offrire tanto alla clientela italiana". Concorda la piacentina Patrizia Vallavanti. "È una meta che possiede il grande pregio di rispondere a esigenze di mercato diverse, dai giovani alle famiglie. Fino a 10 anni fa - dice - vendevamo soltanto il Kenya, poi lentamente si è affacciata Zanzibar e ha iniziato a farsi conoscere. Gli operatori hanno cominciato a investire rinnovando le strutture e aprendone di nuove: ora per la destinazione è venuto il tempo di affermarsi sul mercato".
Aggiunge la romana Patrizia Basile, responsabile di Daphne viaggi: "I villaggi si stanno concentrando in quella zona, grazie all?ottimo rapporto qualità/prezzo e alla bellezza dell'isola. È un?ottima alternativa a Caraibi e Mar Rosso: c'è l'elemento esotico, un mare stupendo, buone strutture e prezzi competitivi".
Un fascino accessibile con prezzi competitivi
"Una destinazione adatta a tutti i target". È uno dei tratti caratteristici di Zanzibar e gli agenti l'hanno ormai capito, vendendola a qualsiasi tipologia di clientela. Grazie alla grande varietà di strutture che soddisfa le esigenze sia della fascia media, con villaggi internazionali e hotel tre stelle, sia di quella alta, con resort esclusivi, come ad esempio La Gemma dell'Est.
"Quest'anno abbiamo venduto l'sola soprattutto alle coppie di giovani" riferisce Astrid Limana, direttore tecnico dell'adv I Mondi di Alice a Trento. Diversa la clientela che si è rivolta alla Avalon di Verona: "Abbiamo prenotato viaggi di nozze e per coppie over 40 " racconta Elena Caniato, addetta alle vendite -. Abbiamo venduto qualcosa anche ai giovani, soprattutto la settimana mare". Anche le famiglie cominciano ad affacciarsi sulla destinazione, "grazie alla gratuità per il primo bambino prevista da alcune strutture" sottolinea Patrizia Vallavanti, contitolare di Davvero Viaggi a Piacenza.
Clientela fidelizzata nel futuro del Paese
"Forse non ancora nell?immediato, ma ha le carte in regola per diventare una destinazione per repeater". Per la fiorentina Giada Scarpulla, contitolare Mirò L'arte del viaggiare, Zanzibar si candida a diventare una meta ideale per quella clientela abituata a tornare più volte nella stessa destinazione. "Le caratteristiche sono quelle giuste: ricettività buona, di livello medio-alto e senza problematiche particolari".
La risorsa dei combinati
Un prodotto non soltanto legato alla classica settimana balneare, ma che offre alternative per attirare anche una clientela poco abituata a resort e villaggi. "Si vendono bene i 9 giorni e 7 notti di solo mare, ma piace anche il combinato con il safari in Tanzania" spiega Maria Tedeschi, addetta alle vendite de I Viaggi del Cucciolotto a Napoli.
Scende nel dettaglio Patrizia Vallavanti, contitolare di Davvero Viaggi a Piacenza: "A volte creiamo un prodotto misto con 3-4 giorni in Tanzania e altri 5 sulle spiagge di Zanzibar, oppure lavoriamo su due settimane divise tra safari e mare. Ultimamente hanno avuto un buon riscontro i safari a piedi di 2 giorni nel parco Selous, in Tanzania, e il resto a Zanzibar". "Per i patiti del mare vendiamo il pacchetto charter più villaggio; una volta là - conclude Marzia Echini, titolare Cosepuri a Bologna - i clienti possono decidere se fare diving o qualche escursione sulla Via delle spezie".
Pubblicato il 25/11/2010
