Il combinato che non c'è

di Cristina Peroglio
11/11/2013
16:12
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Due destinazioni ben distinte nell’immaginario collettivo dei turisti italiani. Zanzibar e Tanzania vengono percepite come prodotti diversi e lontani, con buona pace del fatto che si tratta dello stesso Stato. Le agenzie di viaggi sono ben chiare su questo punto: vendere l’isola di Zanzibar come estensione mare dello stato cui appartiene, ossia la Tanzania, non è facile come si pensa.

“Zanzibar si vende bene come solo soggiorno mare - spiega Samuela Frontini, responsabile di agenzia Bluvacanze a Busto Arsizio (Varese) - ed è una destinazione sempre gettonata. La Tanzania, invece, funziona meno: ci vogliono dei viaggiatori, mentre il turista italiano cerca il mare e i resort all inclusive”.

Un quadro che emerge, con diverse sfaccettature, un po’ in tutta la Penisola: “Le richieste sono tutte per Zanzibar - dice Barbara De Pasqual, responsabile gruppi di Accurate Travel a Legnano -: di fatto l’isola permette di abbinare il mare ad alcune escursioni, ed è il tipo di vacanza che funziona sui nostri clienti”.

La Tanzania, infatti, pur essendo una meta che offre eccellenze sia nel ricettivo sia per quanto riguarda i parchi naturali, si rivolge solo a un target di appassionati di safari. “Di fatto - spiega Paolo Ferla, titolare di Amarganta Viaggi a Torino - la Tanzania offre solo la possibilità di effettuare il safari,che, per quanto molto bello, è un unico prodotto: bisognerebbe riuscire a diversificare, per ampliare anche il target dei possibili clienti”.

Formula da big spender
Un’ottima soluzione “se il budget è ampio - riconosce Benedetta Sassano, addetto vendite di Aish Travel a Palermo -, è il combinato safari in Tanzania con estensione mare a Zanzibar, che permette di unire i due prodotti e creare un pacchetto completo”. Ma il combinato “diventa difficile da vendere - ammette Maurizio Ricucci, titolare di Kombe Viaggi a Perugia - perché diventa lungo come tempi e costoso”.

Il prezzo, infatti, è una delle discriminanti che tende a separare le due destinazioni. “Zanzibar offre un ottimo mare e un buon prodotto villaggio a prezzi accessibili - dice ancora Frontini di Bluvacanze a Busto Arsizio (Varese) -, ma se si guarda alla Tanzania i costi lievitano e non sono adeguati al target che sceglie l’isola delle spezie”.

Un discorso che vale, nella stessa misura, ma in direzione opposta, per chi sceglie la Tanzania. “Il Paese è davvero attraente, ricco di parchi naturali con animali anche molto rari e con strutture ricettive di altissimo livello - spiega Liliana Di Muccio, titolare di Four Season Travel a Sanremo (Imperia) -. Spesso, però, il combinato mare si realizza con destinazioni diverse da Zanzibar, come ad esempio il Mozambico, che è più esclusivo”.

Il prodotto Zanzibar, infatti, secondo le agenzie che servono una clientela di target alto, non risponde alle esigenze di questi pax: “Sarebbe necessario differenziare - dice ancora Ferla di Amargata Viaggi a Torino - e spingere su un’offerta più emozionale per chi richiede un viaggio di esperienza”.

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