Investimenti per lo sviluppo

11/11/2013
16:19
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Turismo in crescita nei prossimi 5 anni per la Tanzania. Secondo un recente studio della Banca Mondiale, dal titolo ‘Tourism in Africa: Harnessing Tourism for Improved Growth and Livelihoods’, il settore turistico del Paese subsahariano è destinato a crescere.

“Le montagne africane, la savana, i fiumi, come anche gli eventi culturali, dalla musica ai festival, sono qualcosa di unico, che difficilmente è possibile trovare in altre regione - spiega Iain Christie, uno degli autori dello studio -. Grazie a questo asset naturale il turismo in Tanzania può giocare un ruolo di primo piano per il suo sviluppo”.

Si tratta, infatti, di uno dei settori a più rapida crescita, con un ruolo crescente nell’economia del Paese. E sono i numeri a darne conferma: nel 2012 hanno visitato la Tanzania 1.077.058 turisti (erano 867.994 nel 2011). In accordo con l’Economic impact outlook de Wttc, il contributo di viaggi e turismo sul Pil 2012 della Tanzania è stato del 6 per cento, con un incremento di 3,4 punti percentuali.

Più in generale, sempre secondo i dati della Banca Mondiale, il numero di turisti nell’Africa subsahariana è cresciuto, dal 1990, di oltre il 300 per cento, con un 2012 che ha registrato un picco di 33,8 milioni di turisti e un contributo di +2,8 punti percentuali sul Pil dell’intera regione.

Grazie al recente successo economico, alcune catene di hotel si dichiarano pronte a investire centinaia di milioni di dollari per rispondere alla crescente e duplice domanda, quella dei turisti internazionali e quella della middle class in rapida ascesa.

“L’Africa è un importante mercato in espansione - dice Hassan Ahdab, vicepresidente Starwood Hotels and Resorts e direttore regionale operations for Africa and Indian Ocean region - e, nonostante le incertezze politiche di alcune parti del continente, noi continuiamo a vedere una crescita di tutti i nostri brand”. Starwood incrementerà infatti il suo portfolio africano nei prossimi 3 anni di un 30 per cento circa, con l’apertura di 12 nuovi hotel, quasi 3mila camere e migliaia di opportunità lavorative in loco.

Anche Hyatt Hotels incrementerà il proprio business in Tanzania, inaugurando due strutture in siti chiave per il turismo: ad Arusha, città nel Nord, capoluogo del distretto omonimo, e sull’isola di Zanzibar. Con apertura prevista per il 2016, l’Hyatt Regency Arusha sorgerà nel cuore della città, sede centrale dell’East African Community, e vanterà 144 stanze. Il Park Hyatt Zanzibar, invece, avrà sede nella storica ‘città della pietra’, godendo di accesso diretto al lungomare, e offrirà 72 camere di lusso.

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