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Il governo del Marocco ha messo in atto una serie di piani finanziari, naturali, culturali e balneari per portare a compimento la strategia Vision 2020.
Oltre alla creazione di fondi per le aree emergenti e per il completamento delle zone balneari di nuova espansione, come Saïdia e Mazagan, con dotazioni finanziare rispettivamente di 1,3 e di 2,1 miliardi di euro, sono stati ideati strumenti programmatici per valorizzare e far sviluppare le diverse identità del turismo marocchino.
Fra questi il ‘Programma Eco Green’, per valorizzare l’autenticità socioculturale del Paese e sviluppare le risorse naturali e rurali nel rispetto del Paese, il ‘Programma patrimonio e eredità’ per far emergere l’identità culturale con la realizzazione di una società di rivalorizzazione dei ksour e delle kasbah per riconvertirli in strutture alberghiere, d’intrattenimento e in musei.
E ancora, un ‘Programma animazione, sport e tempo libero’, per dare origine a una offerta di intrattenimento complementare alle infrastrutture turistiche, per rendere il Marocco più attraente e competitivo e il ‘Programma nicchie’, che punta a rendere il Paese una nuova meta business, con la creazione di strutture in grado di ospitare eventi internazionali e stabilire sinergie con prodotti legati allo sport, al benessere, al divertimento e alla cultura.
Altro caposaldo del ‘Programma nicchie’ è potenziare l’area benessere per trasformare il Marocco in una destinazione internazionale per il wellness.
