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Nonostante il rincaro, rimaniamo una delle destinazioni turistiche che offre uno dei migliori rapporti qualità/prezzo al turista”. Maite de la Torre Campo non nega che i prezzi alberghieri siano aumentati, ma sottolinea come lo siano meno rispetto ad altre mete del Mediterraneo.
Gli ultimi dati di giugno mostrano, comunque, un incremento del 10 per cento nelle tariffe alberghiere. “In media - spiega la direttrice - un pernottamento costa 112 euro, mentre la media europea è di 153 euro a notte”.
La presenza di numerose catene internazionali quali Meliá, Nh, Riu, Barceló, AC e Iberostar contribuisce a innalzare la qualità dell’offerta ricettiva allineandola agli standard internazionali. “Qualità che gli italiani mostrano di apprezzare - precisa la direttrice -, dal momento che anche le previsioni per l’estate sono incoraggianti, sia per quanto riguarda la Spagna continentale, sia per le isole Baleari e Canarie”. In particolare queste ultime iniziano a farsi spazio nella mappa turistica dei nostri connazionali grazie al rafforzamento dei collegamenti da parte delle compagnie aeree.
